La situazione difficile per la sterlina si acuisce per via dei dati macro che giungono dal Regno Unito. Le statistiche sulle vendite al dettaglio evidenziano una scarsa tenuta dell’economia, mentre la questione Brexit continua a tenere tutti con il fiato sospeso. Marc Carney, governatore della Banca d’Inghilterra (BOE), ha ricordato che “l’accordo di transizione per la Brexit è nell’interesse di tutti. Governo e imprese riconoscono quanto sia importante avere almeno una transizione”. Ha inoltre ammesso: “L’economia del Regno Unito non ha fatto altrettanto bene come avrebbe fatto senza che ci fosse stata la Brexit, ma faremo di tutto per evitare che il sistema finanziario possa subire qualsiasi shock derivante da questo evento“.
L’altalena della sterlina
Parole forti, che fanno capire il momento difficile per l’economia britannica. Che poi si intreccia e coinvolge anche il momento politico, altrettanto turbolento. La prima ripercussione di questo stato dei fatti si ha sulla sterlina. Basta scegliere un broker dalla classifica migliori piattaforme trading online autorizzati per cogliere la situazione del pound. La valuta britannica mostra un alto grado di volatilità, tanto contro l’euro che contro il dollaro. Dopo aver provato un lieve rialzo, poi ritorma sempre a virare al ribasso. L’esempio arriva proprio stamattina. La sterlina dopo un breve movimento ascendente, si è ritirata di nuovo.
E’ chiaro che ogni considerazione riguardo al regno Unito e alla sterlina non può prescindere dalle valutazioni sulla Brexit. Finora i tentativi di raggiungere un’intesa con la UE sono falliti. Bruxelles e Londra dialogano, ma sembrano viaggiare su due direzioni differenti. Questo crea grosse ripercussioni sugli equilibri politici interni inglesi. Non a caso la posizione della May si fa sempre più traballante. Anche se lo scenario principale rimane che il Regno Unito e l’UE troveranno un accordo di transizione (conviene a tutti), nel breve termine ci saranno ancora forti turbolenze. E questo sarà il driver principale della sterlina GBP. Ne consegue che, anche sfruttando il broker spread più bassi forex, sarà faticoso per i trader ottenere dei profitti significativi su una base di lungo termine grazie al pound. Per questo motivo il suggerimento migliore è quello di muoversi con molta cautela nel Forex.