Si è consumata una seduta fiacca sui listini azionari del vecchio continente. Gli investitori hanno ormai abbracciato un clima di prudenza in vista dei meeting delle banche centrali più importanti FED e BCE, in programma settimana prossima. La cautela viene indotta anche dagli esiti a sorpresa delle ultime riunioni di RBA e BoC.
Dal fronte macro peraltro non arrivano notizie esaltanti, né dalla Cina sul commercio, né dalla Germania sulla produzione industriale.
La giornata degli investitori
Alla fine di una sessione fiacca, gli indici europei si sono mossi poco. Gli investitori di Piazza Affari hanno spinto l’indice FTSE MIB in rialzo di 0,07%. Viene comunque conservata la soglia dei 27.000 punti.
Sulla stessa linea, si muove poco il FTSE Italia All-Share che si posiziona a 29.162 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,2%), qualcosina in più per il FTSE Italia Star (+0,27%).
Nel resto d’Europa bilancio debole. La Borsa di Parigi cede lo 0,09%, Londra segna -0,05%, il DAX (Ger 40) di Francoforte -0,2%, Amsterdam -0,08%. Positiva invece Madrid, +0,5%.
I titoli di Milano
A Milano gli investitori hanno premiato Saipem, che realizza la migliore performance del giorno con +3,55%. Giornata positiva anche per STMicroelectronics, che vanta un progresso del 3,22%.
Si muovono in modo disomogeneo i titoli finanziari. Mentre Banca Monte Paschi continua a salire, +1,26%, e guadagna terreno anche Intesa +0,77%, chiude in rosso Unicredit -1,17%.
La giornata è stata molto deludente per Fineco, -3,10% e Leonardo 2,15%. I dati deludenti dalla Cina penalizzano Moncler -1,25%.
Gli altri mercati
Sul fronte valutario si è mosso poco il cambio euro-dollaro attorno all’orbita 1,07 come si vede sui broker opzioni binarie Italia. Della BCE insistono sulla necessità di alzare ancora i tassi, mentre si raffredda sempre più questa prospettiva per la Federal Reserve.
Si muove su minimi record la lira turca, travolta da una politica ultra accomodante in un contesto di inflazione esplosiva.
L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Acquisti sul petrolio.
Andamento sostenuto per il nuovo BTP Valore anche nella terza giornata di collocamento. Gli ordini da parte degli investitori hanno raggiunto quota 4,218 miliardi di euro al termine delle contrattazioni, con oltre 152 mila contratti.